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Soresina (Cr) - Asilo Nido Comunale
Rientrato nel Fondo PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Missione 4: Istruzione e ricerca – Componenti 1 – Investimento 1.1), il progetto prevede la riqualificazione funzionale ed efficientamento energetico dell’asilo nido comunale.
In particolare il progetto ha previsto la ridistribuzione interna generale per migliorare la gestione e la suddivisione degli spazi comuni aumentandone la flessibilità, mediante l’utilizzo di pareti mobili impacchettabili sono state create delle aree polifunzionali (agorà). L’agorà sarà utilizzata per le riunioni, le feste, le attività motorie, il pranzo, e con piccoli spazi protetti genitori-bambino nei primi mesi di inserimento. Allo stesso modo il cortile collegato direttamente all’agorà favorirà il gioco pedagogico e l’inclusione famigliare, come un vero e proprio “safe space”. Nuovi locali sono stati destinati ad attività particolari quali la sala motricità, sala travasi – colori, infermeria e salottino / sala riunioni; le sezioni (lattanti, divezzini e divezzi) sono dotate ciascuna di un salone, una sala nanna e nuovi servizi igienici. Questi ultimi sono concepiti come spazi di gioco e relazione, l’apprendimento delle attività fisiologiche e di igiene, ma anche sperimentazioni con l’acqua. Non sono divisi per sesso e saranno costruiti in modo da consentire un controllo dalla sezione e saranno senza divisioni.
Particolarità del locale infermeria è quella di dotare l’involucro di uno spazio non solo ove collocare i dispositivi medico chirurgici ma anche di accoglienza e isolamento dei piccoli utenti in caso di infortunio o malattia. Nel progetto è prevista anche la riorganizzazione dei servizi igienici per il personale mediante la creazione di un bagno specifico per la cuoca e la formazione di una doppia dispensa (dispensa e dispensa fredda).
Il progetto ha previsto, oltre alla ridistribuzione funzionale, anche la riqualificazione energetica del fabbricato comprendendo la sostituzione dei serramenti esterni con nuovi in pvc per le finestre e in alluminio per i portoncini. L’involucro è stato coibentato con previsione di un intervento di insufflaggio nel sottotetto, mentre ai fini impiantistici l’installazione di impianto puntuale di ventilazione meccanica per i locali ove richiesto. Il layout distributivo ha previsto lo spostamento e l’integrazione di nuovi corpi scaldanti oltre alla coibentazione della distribuzione aerea presente poi chiusa e oscurata dalla presenta di un nuovo controsoffitto in fibra su tutta la superficie idoneo anche per l’installazione delle nuove lampade a led. Infine, attenzione è stata posta ai temi acustici e strutturali.